Il mese di febbraio è appena iniziato e tutti gli addetti al settore moda sono già al lavoro per le sfilate di Milano. Sarà un calendario davvero fitto di impegni. Dal 24 al 29 febbraio sfileranno 69 marchi a cui vanno aggiunte 4 doppie sfilate e i nomi fuori calendario. Tutto in sei giorni, con una concentrazione di 14 défilé sabato 27 febbraio (primo show alle 9.30 e ultimo alle 21). Salta il tradizionale break delle 13, riempito da sfilate fuori calendario, come Giamba e Dolce&Gabbana.
Un “affollamento” dovuto a una serie di belle novità, come la decisione di Diesel Black Gold di venire a sfilare in Italia anziché a New York. Il marchio del patron Renzo Rosso aprirà la giornata di venerdì 26 febbraio con una sfilata alla Scalo Farini, location adottata anche da Gucci che invece è di scena mercoledì 24 alle 14,30.
Tra le altre new entry di questa edizione di Milano Moda Donna, almeno a giudicare dal calendario provvisorio inviato dalla Camera Nazionale della Moda Italiana, ci sono anche Lucio Vanotti e Piccione.Piccione.
Entrambi i marchi, alla loro prima sfilata nella fashion week, fanno parte del programma pomeridiano del 29 febbraio, giorno conclusivo della manifestazione. Toccherà a loro, insieme ad Arthur Arbesser, Vivetta e San Andrès, chiudere le passerelle milanesi e “accompagnare” gli addetti ai lavori verso Parigi, che inizia l’1 marzo.
Da registrare anche l’arrivo direttamente dalla Tokyo Fashion Week di Atsushi Nakashima, designer molto quotato in patria. Tra i ritorni sulla pedana da registrare quello di Ports1961 con la designer del womenswear Natasa Cagalj.
Infine le location: la Cnmi conferma The Mall (già scelta da Aigner, Aquilano.Rimondi, Lucio Vanotti, Piccione.Piccione, ma il numero di marchi potrebbe crescere) e la Sala delle Cariatidi (adottata da Cristiano Burani, Atsushi Nakashima, Alberto Zambelli, Stella Jean, Au Jour le Jour, Vivetta, San Andrès).
Fonte: Fashion Magazine
