Sfilate femminili 2018, le tendenze per la prossima estate.

Sfilate femminili, quali le tendenze emerse per la prossima estate?

Il mese delle sfilate donna si è concluso, per buona pace dei non addetti al settore. Sì perchè, per quelli che la vivono in prima persona, è un settimana dove si gioca il lavoro di mesi e mesi, in 12- 15 minuti al massimo, un vero tour de force, adrenalico, stancante emozionante, ma dall’altra parte ci sono quelli che lo subiscono e parlo dei cittadini delle grandi città che subiscono ritardi e sconvolgimenti della loro routine, già frenetica.

Io sono nel mezzo. Vivo quella milanese che amo follemente perchè è la MIA settimana, quasi fossero ferie. La differenza è che dalla fashion week ne esco distrutta, piedi doloranti, influenza, occhiaie, lividi. Nel contempo accumulo ritardi su ritardi dovendo percorrere molta strada per poter assistere ad eventi, presentazioni e sfilate, ma amo questo periodo dell’anno.

Cosa è emerso da questa edizione; la donna dell’estate 2019 è sempre più femminile. Abbandona lo streetwear, lo sport e il guardaroba molto maschile, che hanno spopolato nelle ultime stagioni per tornare a una certa forma di leggerezza ed eleganza naturale, pur sempre versatile. Persiste il mix and match, la volontà di mescolare vestiti, scomponendoli e creando ibridi. Le collezioni di prêt-à-porter Donna per la Primavera-Estate 2019 hanno tradotto questo spirito soprattutto attraverso grandi tendenze, viste da New York a Parigi, passando per Londra e Milano.

Ecco i trend che potrei seguire…

1- Ricami, patchwork e intarsi, pizzi romantici di altri tempi, dall’aria fanciullesca.

2- Blazer, denim cinque tasche, una Lara Croft rivisitata, ma pur sempre strong e sexy, ma raffinata.

3- Forme fluide e toni pastello polverosi, Giorgio Armani docet, una panacea per ogni momento di indecisione.

4- Rete da pesca, a volte larga e cadente in abiti o tuniche in macramè, la rete gioca a nascondere e svela, un see trhough mai volgare.

5-Pois, ritorno di questo motivo da pin-up degli anni dai ‘40 ai ‘50, nei colori a contrasto. Mi piace davvero tanto, se mixato sapientemente con altre texture.

6- Tulle, sinonimo di leggerezza e trasparenza è presente nella maggior parte delle sfilate, ripreso dalla danza ha sempre un aurea fresca e innocente.

7-Pelle materia tra le preferite della prossima estate dagli stilisti, ultraleggera e dai colori inattesi, lavorata come si trattasse di tessuto con intarsi ed innesti;

8- Frange persistono e si consolidano sia sugli abiti, capispalla che sugli accessori.

Ora a voi la scelta, vi piaccioni queste novità?

xxx M@nu

🙂

Nella nostra gallery le immgini delle sfilate.

Women’s fashion shows, what are the trends that emerged for next summer?

The month of the women’s fashion shows ended, for the sake of non-professionals in the sector. Yes, because, for those who live in first person, it’s a week where you put in the game the work of months and months, in 12-15 minutes at most, a real tour de force, adrenaline, exhausting, exciting, but on the other side there are those who experience it and I speak of the citizens of the big cities that experience delays and derangements of their already hectic routine.

I’m in the middle. I live the Milanese fashion week that I love insanely because it’s MY week, almost like a holiday. The difference is that from the fashion week I come out destroyed, aching feet, flu, dark circles, bruises. At the same time, I accumulate delays on delays having to travel a long way to attend events, presentations and parades, but I love this time of year.

What emerged from this edition; the woman of summer 2019 is increasingly feminine. She abandons the streetwear, the sport and the very masculine wardrobe, which they’ve depopulated in recent seasons to return to a certain form of lightness and natural elegance, yet always versatile. The mix and match persists, the desire to mix clothes, break them down and create hybrids. Women’s Spring-Summer 2019 prêt-à-porter collections have translated this spirit above all through great trends, seen from New York to Paris, passing through London and Milan.

Here are the trends that I could follow…

Embroidery, patchwork and inlays, romantic lace of other times, with a girlish air
Blazer, five pockets denim, a revisited Lara Croft, still strong and sexy, but refined.
Fluid shapes and dusty pastel tones, Giorgio Armani docet, a panacea for every moment of indecision.
Fishnet, sometimes broad and falling in clothes or tunics in macramé, the net plays to hide and unveil, a see-through never vulgar.
Polka dots, return of this pin-up motif of the years ’40s to ‘50s, in contrasting colors. I really like it, if mixed expertly with other textures.
Tulle, synonym of lightness and transparency, present in most of the fashion shows, taken from the dance and always has a fresh and innocent aura.
Leather material is among the favorites of the next summer by stylists, ultralight and unexpected colors, worked as if they were fabric with inlays and grafts;
Fringes persist and consolidate both on clothes, outerwear and accessories.