Borse tantissimi i modelli, ma li conosciamo tutti?
In questa prima parte ho raccolto i modelli più usati come borse da giorno, sono davvero tanti e bellissimi. Ma andiamo con ordine. Tra bauletti, baguette, tote, chi più ne ha più ne metta, è un attimo confonderli. L’intento di questo post è capire quali sono i modelli più utilizzati e in quali circostanze sarebbe meglio usare l’uno o l’altro. Ma procediamo con ordine, partendo dalla borsa più usata dalle donne durante il giorno, la
. SHOPPER, il significato deriva dal classico sacchetto della spesa, che riportava il nome dell’esercizio ove il cliente aveva appena acquistato al minuto. Oggi si intende la borsa dalla forma rettangolare che può essere in tela, come quella di Dior, ma ve ne sono di ogni tipo di pellame, ha due manici corti, si indossa portandola a mano o a spalla e resta aperta verso l’alto.
. TOTE la sua forma è simile alla shopper. E’ una borsa molto capiente con il doppio manico, di forma rettangolare o trapezoidale, anch’essa rimane aperta nella parte superiore. Ha l’aspetto casual è perfetta per infilarci la qualunque. Molto utile per la quotidianità grazie alla sua capienza ci si può mettere tablet e smartphone, ma utile anche per le mamme che hanno bisogno di borse che contengano tutto il necessario per i propri bimbi. Un esempio su tutti la Tote Valextra.
. BUGATTI. storica borsa ideata da Ettore Bugatti che riprende la linea classica forma della griglia del radiatore Bugatti, vera e propria icona tra le vetture sportive degli anni ’20. Ha due manici corti e si porta a mano ed è una borsa prevalentemente da giorno.
. HOBO. E’ la borsa a spalla morbida, con manico corto, eternamente di moda, viene chiamata in questo modo perché ricorda il sacchetto che gli hobo, i vagabondi, i viaggiatori squattrinati, appendevano al bastone. In effetti il loro iconico ‘bagaglio’ ricorda la forma di un sacco, una mezzaluna. Con il tempo ha perso la connotazione “vagabonda” ed è entrata di diritto nel guardaroba femminile, una delle borse più casual e versatili, perfetta per accompagnare tutti gli outfit.
. SADDLE. Il nome deriva dalla tradizionale arte della selleria, grazie alla forma che ricorda la sella di cavallo. Adatta al giorno e un abbigliamento informale, anche se di recente ne sono state prodotte anche di molto eleganti. La più famosa è la l’iconca Saddle di Dior, riproposta da Maria Grazia Chiuri che ha deciso di farla tornare in auge dopo circa vent’anni. Il suo modello è molto simile a quelli proposto negli anni ’90 dall’allora Direttore Creativo della Maison, John Galliano.
. BAGUETTE La baguette è una piccola borsetta compatta, disegnata nel 1997 da Silvia Venturini Fendi. E’ stata definita la prima vera It Bag. Prende il nome proprio dal famoso filone di pane francese che si porta sotto braccio. Le baguette spaziano da quelle semplici e discrete, a quelle più eccentriche, decorate con ricami, paillettes, perline, pellami, pellicce o pelle di coccodrillo. L’eleganza della Baguette è senza tempo, un accessorio unico che ha contribuito a scrivere la storia della moda italiana. Quando indossarla? Sicuramente nelle occasioni più mondane e importanti.
. BAULETTO. Una borsa da giorno intramontabile. La più famosa? la Speedy di Louis Vuitton. Un modello, questo, nato intorno agli Anni ’20 del secolo scorso. La maison durante quel periodo decise di realizzare un modello più piccolo del borsone da viaggio Keepall. Prese forma la Speedy. Da quel momento diventò un vero e proprio oggetto di culto tra le donne. Si narra che Audrey Hepburn amava a tal punto il suo bauletto Monogram da non separsene mai.
Le vere fashioniste hanno nel proprio guardaroba una borsa per ogni modelli di questi, a me ne basterebberro giusto un paio :).
Nei prossimi giorni vi racconterò di altri modelli indispensabili per una vera Lady.
Baci baci M@nu